Riscriviamo la bellezza: le definizioni degli studenti

Abbiamo chiesto a alunne e alunni di riflettere sulla “bellezza”, di allontanarsi dagli ideali proposti dai media e di scrivere un nuovo vocabolario che abbracci l’unicità e l’autenticità di ogni singola persona. Tutto è iniziato con una domanda…

“Cos’hai di unico e bello?”

Equitazione
L'equilibrio e l'agilità mi permettono di andare a cavallo e questo mi suscita felicità amore e calma

SCUOLA VIALE GIOVANNI XXIII

L'AQUILA

Sport
Mi piace usare il mio corpo come aiuto per gli altri punto fare gli sport o suonare mi fa sentire bene, È bello. Mi rilasso suonando e mi passano tutt

SCUOLA VIALE GIOVANNI XXIII

L'AQUILA

Gambe e mani
Le mie mani e gambe mi permettono di scaldare le pareti di arrampicata mi fa sentire bene e a mio agio

SCUOLA VIALE GIOVANNI XXIII

L'AQUILA

Nuotare
Nuotare mi suscita molta felicità e allegria

SCUOLA VIALE GIOVANNI XXIII

L'AQUILA

MOSTRA DI PIÙ

I Messaggi di cambiamento delle classi

Guidate dai loro insegnanti, le classi hanno seguito un percorso per riconoscere i messaggi manipolatori proposti dai media e dai social, poi hanno scritto uno slogan di gruppo per rappresentare il cambiamento verso una maggiore stima di sé.

Il progetto è appena iniziato!
I messaggi di cambiamento saranno visibili al più presto.

La Galleria dell’unicità: i lavori artistici delle classi

Con l’idea che “Siamo tutti pezzi unici, come opere d’arte” abbiamo chiesto agli studenti di rappresentare la propria unicità con un disegno ed ecco come si sono espressi.